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Tappeti Persiani In Seta Tabriz

Tappeti persiani in seta: preziosi e bellissimi

Tappeti persiani in seta: oggi ve ne parliamo in maniera più approfondita. Parliamo, chiaramente, di tappeti molto preziosi e particolari: i tappeti in seta. Per i tappeti più esclusivi, infatti, si usa la seta. Il materiale in questione viene utilizzato in tutte tipologie di lavorazioni: sia per l’ordito che per la trama e il vello.

La seta consente al tessitore esperto di riprodurre disegni dettagliatissimi. Si usa anche nei tappeti di lana, per sottolineare i particolari nei motivi e regalare al tappeto una morbida lucentezza. La seta viene usata principalmente nei tappeti prodotti dai laboratori persiani, ma anche in esclusivi tappeti Hereke turchi e cinesi, oppure nei Kashmir indiani.

I tappeti persiani in seta rappresenta un sogno realizzato. Il mondo dei tappeti persiani è ricco di fascino. Diversi tappeti offrono differenti emozioni, suscitano sensazioni e pensieri sempre bellissimi. Tuttavia, quasi nessun tessuto può suscitare quell’entusiasmo che genera la seta. La sua morbidezza e l’eleganza insuperata che irradia ogni immagine, ogni figura. Difficilmente possono “subire” paragoni. I tappeti in seta sono una benedizione per gli occhi e per gli ambienti che decorano, grazie alla loro luminosità.

Tappeti persiani in seta

Origini della Seta

La leggenda narra che a scoprire la seta fu, circa cinquemila anni fa, Hsi-Ling-Shi, imperatrice cinese incuriosita dal comportamento di un baco.  Da lì a poco, la seta iniziò ad essere utilizzata per drappi, abiti e corde degli strumenti ad arco.

Si tratta di leggende, ma numerose testimonianze archeologiche ne confermano la veridicità: tracce di seta fossilizzata (probabilmente i resti di un fodero) vennero ritrovate attorno ad un’arma in bronzo databile 1300-1100 a.C.
Inoltre, alcune ceramiche cinesi della cultura di Yang- Shao, fiorita intorno al III millennio a.C., sono decorate a impressione con tessuti tanto fini da non poter essere altro che in seta.

Per secoli la Cina difese il segreto della fabbricazione della seta, che esportava in gran quantità in forma di filato finito o di tessuto. Il suo alto costo spinse molti a cercare di capirne il segreto e, secondo la leggenda, ci riuscirono due monaci basiliani nel VI secolo a.C.

Nel Trecento e nel Quattrocento, nel sud della Francia e in Italia vennero fondate manifatture locali per produrre la seta a un costo contenuto. Tuttavia, la qualità della seta di origine cinese è riconosciuta a livello mondiale.

Tappeti persiani in seta

La seta nei tappeti

La principale caratteristica del filato di seta, anche in diametri molto ridotti, è l’elevata resistenza alla trazione, una proprietà che l’ha resa la fibra ideale per l’orditura dei tappeti ad alta densità di nodo. Per la sua lucentezza e la sua particolare morbidezza, la seta è usata spesso per annodare l’intero vello, o per alcuni disegni particolari in un tappeto.

Non bisogna però dimenticare che la seta è un materiale prezioso e costoso e quindi destinato a pochi esemplari: i tappeti in seta vengono confezionati solo dai tessitori più abili, in grado di ridurre al minimo lo spreco di filato prodotto dalla rasatura.

Sono celebri i tappeti in seta della Persia  e della Turchia, come i Kashan, i Qum, gli Isfahan e i Tabriz. Abbiamo infatti inserito un Qum in seta tra i tappeti più costosi del mondo. All’interno dello Showroom del nostro negozio, potrete trovare diversi esemplari di tappeti in seta, o misto seta.

Tappeti persiani in seta Haravi Showroom

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